XVI Corso Nazionale di Aggiornamento degli Insegnanti di Religione Cattolica
“Ricchezza della diversità” nella cultura della massificazione, dell’intolleranza, del conflitto
EMERGENZE EDUCATIVE / 3
Nei giorni 28, 29 e 30 novembre 2013 si svolgerà presso l’Istituto Teologico “San Tommaso” il XVI Corso Nazionale di Aggiornamento degli Insegnanti di Religione Cattolica.
Il Corso è organizzato per Convenzione con il Ministero dell’Istruzione (MIUR – Roma 27/06/2013) e gode di tutti i riconoscimenti giuridici e della Conferenza Episcopale Italiana, settore Scuola – Roma 25/03/2013 prot. 228/2013.
Il XVI Corso, sul tema della “Ricchezza della diversità”, nella cultura della massificazione, dell’intolleranza, del conflitto, porta a compimento la trilogia dedicata al tema delle emergenze educative iniziata nel 2010 con il tema “Essere adulto oggi, maestro di pensiero testimone di vita” e continuata nel 2011 con il tema della “Gratuità dell’educazione” nella cultura dell’individualismo competitivo e della mercificazione dei valori. Una delle principali emergenze educative è data dalla mancanza di ‘maestri’ autorevoli, che sappiano non solo insegnare con competenza, ma anche fornire agli studenti le ragioni per impegnarsi in un percorso di crescita umana che richiede motivazione, impegno personale, disponibilità ad apprendere, apertura agli altri e al mondo. C’è bisogno di chi sappia connettere due parole che rischiano di essere interpretate come poli opposti e irriducibili: autorità e libertà. L’insegnante di religione cattolica è chiamato in prima persona a mettersi in gioco, non solo in quanto membro attivo di una specifica comunità scolastica, ma in quanto chiamato a presentare contenuti disciplinari che chiamano in gioco non semplicemente il piano degli obiettivi didattici da raggiungere, ma il piano valoriale. La professionalità che si richiede non è solo di tipo didattico-disciplinare, ma include aspetti più ampi e umanamente rilevanti (capacità empatica, di ascolto autentico, di incoraggiamento, di collaborazione, di testimonianza). Gli si chiede, in particolare, di essere consapevole del contesto culturale nel quale oggi i giovani vivono e, rispetto a questo, la capacità di essere propositivo, pienamente partecipe dell’elaborazione di un progetto educativo orientato ai valori della persona e della comunità.
A chi è rivolto?
Il corso è gratuito ed’è riservato a n. 60 docenti in servizio così suddivisi: n. 20 docenti di scuola primaria, n. 20 docenti di scuola secondaria inferiore e n. 20 docenti di scuola secondaria superiore (è obbligatorio presentare il certificato di servizio all’atto di partecipazione al corso).
Modalità di partecipazione
Le iscrizioni partiranno il 21 ottobre 2013. Per partecipare scaricare la scheda di partecipazione in tutte le sue parti (indicare solamente la scuola dove si prestano più ore di servizio) ed inviarla entro il 09 novembre 2013 tramite fax al numero 090/3691103 (conservare ricevuta), oppure tramite e-mail all’indirizzo amministrazione@itst.it, accludendo la copia del versamento della caparra di € 50,00 versata sul CCP n. 13395983 intestato a “Studentato Teologico Salesiano”, Via del Pozzo 43, 98121 Messina, o tramite Bonifico Bancario a favore di “Comunità Salesiana S. Tommaso – Messina”, Banco Popolare Siciliano, Ag. 6 Messina, Codice IBAN IT20 X 05034 16507 000000125995. Tale caparra verrà restituita all’atto di partecipazione al corso.
Il diritto di partecipazione è assegnato secondo una graduatoria stilata in base alla data di iscrizione (fa fede la data dell’invio dell’e-mail o la data di ricezione del fax) che sarà pubblicata su questo sito al termine delle iscrizioni.
Le spese di partecipazione al Corso (viaggio, vitto e alloggio) per i 60 docenti che rientreranno in graduatoria sono a carico del MIUR-Roma, per un costo non superiore a € 250,00 (duecentocinquanta/00) a persona. Le spese sostenute dai partecipanti (viaggio, vitto e alloggio) saranno rimborsate dietro presentazione della relativa documentazione corredati con i dati personali (Codice fiscale e indirizzo) ad avvenuto accredito finanziario del MIUR-Roma.
Nel caso in cui le domande di partecipazione fossero superiori a n. 60, ai docenti che non riuscissero a rientrare in graduatoria, diamo la possibilità di partecipare al Corso a proprie spese (viaggio, vitto e alloggio) pensando personalmente alla propria sistemazione. Anche i docenti non in servizio possono partecipare in qualità di uditori, e anche in questo caso a proprie spese, pensando personalmente alla propria sistemazione.
