Configurazione

Sorta fin dall’inizio quale Biblioteca dell’Istituto Teologico “S. Tommaso d’Aquino”, venne subito aperta al pubblico, a disposizione di chiunque volesse affrontare o approfondire la problematica relativa al fatto religioso e alla cultura generale.
La Biblioteca è di tipo teologico ed umanistico, la cui dotazione libraria rispecchia gli ambiti scientifici e disciplinari della ricerca e dell’insegnamento dell’Istituto (filosofia, teologia, pedagogia religiosa e bioetica).
La Biblioteca custodisce anche ampie raccolte di Letteratura classica (greca e latina) e moderna, Arte, Musica, Agiografia e Spiritualità. Una Sezione dipartimentale raccoglie i volumi di pedagogia religiosa, per la specializzazione di cui è dotato l’Istituto dal 1986. Consta di vari reparti: libri, riviste, banco audizione, banco video. Dispone, inoltre, di una buona documentazione (audiocassette, videocassette, diapositive) in continuo aggiornamento.
Il Laboratorio di Bioetica, unito alla Scuola Superiore, dispone di una banca dati nel settore Etica e Bioetica di oltre 60.000 titoli.Secondo il dettato degli Statuti, la struttura della Biblioteca prevede che il patrimonio librario venga incrementato seguendo un disegno organico, in modo che tutti i rami del sapere teologico e religioso siano ugualmente e armonicamente rappresentati e sviluppati.
Il materiale librario di cui dispone la Biblioteca, è frutto di un’accurata scelta nella produzione libraria scientifica moderna e di una sistematica ricerca nelle librerie antiquarie europee, protrattasi per un decennio circa: sono state raccolte così opere rare o rarissime, che formano il pregio della Biblioteca, non solo nell’ambito delle scienze religiose, ma anche in quello più vasto delle scienze umane e della cultura generale.Particolare attenzione è stata data ad alcuni Settori, quali il Modernismo; la Storia patria siciliana; i Sinodi diocesani; la Storia della Congregazione salesiana.Nei suoi circa cinquant’anni di attività, la Biblioteca è andata acquistando gradatamente la fisionomia di un Centro di Cultura, punto di riferimento non solo per la città di Messina, ma per l’intera Sicilia, per la Calabria e oltre.

La Biblioteca è abitualmente consultata da Docenti e studenti universitari, e liberi pensatori per le loro ricerche ed approfondimenti vari. L’affluenza è documentata dall’apposito Registro di presenza, che segnala mediamente il passaggio di 200 visitatori mensili. La buona affluenza degli utenti è dovuta al fatto che la Biblioteca, oltre al suo patrimonio di circa 95.000 volumi tutti classificati e ordinati e di ca. 450 riviste specializzate correnti e altrettante estinte, è aggiornata continuamente nel settore della sua specializzazione, cioè delle Scienze umane e religiose. Inoltre, la Biblioteca è dotata delle più prestigiose collane del settore: Unam Sanctam, Sources Chrétiennes, Théologie, Théologie Historique, Études Bibliques, Italia Sacra, Classici della Filosofia Antica, Classici della Filosofia Moderna, Lectio Divina, Oscar Mondadori, Biblioteca di Storia Contemporanea, Biblioteca di Cultura Religiosa, Analecta Gregoriana, Bibbia e Liturgia, Biblioteca di Teologia Contemporanea, Giornale di Teologia, Psicologia e Vita, Classici delle Religioni, Storia Letteraria d’Italia, Storia Politica Mondiale, La Vita sociale della nuova Italia, Studi Tomistici, Studia Patristica Mediolanensia, Pensatori di Roma, Edizione Nazionale Classici del Pensiero Italiano, Patrologia Latina (Migne), Patrologia Greca (Migne), Patrologia Orientalis, Corpus Christianorum; Bibliotheca Ephemerides Liturgicae Subsidia; Analecta Liturgica; Nuova Biblioteca Agostiniana; ecc.La Biblioteca, inoltre, possiede raccolte di opere intere o quasi di molti autori antichi e moderni, quali Tommaso d’Aquino, Rosmini, Gioberti, Newman, Semeria, Muratori, Murri, Loisy, Oriani, Voltaire, Rousseau, Lamennais, Buonaiuti, Tyrrell, Bossuet, Francesco di Sales, Lecordaire, Bellarmino, Suarez, Gerdil, Marsilio Ficino, Cusano, Sarpi, Sciacca, Gentile, Croce, e molti altri.Nel patrimonio librario della Biblioteca sono presenti vaste raccolte di classici latini e greci e di autori italiani, come per esempio la Collana Scrittori d’Italia (Ed. La Terza), les Belles Lettres.Vanto particolare della Biblioteca è l’Archivio Casciola, che essa custodisce gelosamente. Detto Archivio è indispensabile per la storia del Modernismo, essendo stato D. Brizio Casciola uno degli animatori del movimento religioso del Primo Novecento (cfr. F. Aronica, Don Brizio Casciola. Profilo biobibliografico, Rubbettino Editore 1998).